I pro e i contro del correttore o fondotinta sulla palpebra

Ogni make-up artista uno stile diverso. La questione fondotinta sulla palpebra è ancora irrisolta, poiché ci sono questioni in cui, proprio come quella che abbiamo citato noi, non tutti i make-up artist concordano. Ognuno è portato a seguire una tecnica piuttosto che un’altra, per esperienza e insegnamento ricevuto.

Perché sì al fondotinta, o correttore, sulla palpebra mobile?
Diversi make-up artist scelgono di applicare il correttore, o il fondotinta, anche sulla palpebra. Questo per due precisi motivi:
1) Rendere il colore della pelle più omogeneo
2) Far risaltare maggiormente gli ombretti

Anche sulle palpebre, infatti, spesso si presenta l’alterazione della pigmentazione della pelle. Questa alterazione può essere dovuta alla presenza di rossori, capillari evidenziati o zone scure. Applicando la base anche sulla palpebra si avrà una zona uniforme sulla quale lavorare con i colori. Questi ultimi, così, appariranno più definiti e vivi, perché non vanno a mescolarsi con il colore della pelle.

Perché no al fondotinta, o correttore, sulla palpebra mobile?
Se è anche vero che il correttore, o il fondotinta, rendono l’occhio più omogeneo e i colori più vividi, c’è chi preferisce non applicarlo sulla palpebra mobile. La ragione è legata al fatto che questi prodotti tendono a scivolare ora dopo ora dentro le pieghe dell’occhio. Scivolando la base, di conseguenza scivolerà anche l’ombretto. La migliore soluzione, a parer loro, è quella di tralasciare la palpebra durante la stesura del correttore, o fondotinta, intervenendo con un primer in un secondo momento.