Come tenere pulita la rubinetteria di casa

La rubinetteria di casa chiede di essere trattata con cura per mantenersi bella e durevole nel corso del tempo. Spesso questa sezione del bagno viene trattata con prodotti classici, gli stessi che vengono impiegati anche per la pulizia delle ceramiche e delle superfici dure. In realtà è buona norma considerare di impiegare dei prodotti specifici, che sono stati ideati e realizzati appositamente per i metalli.

Lo scopo di una buona pulizia è di disinfettare il bagno o la cucina, ambienti delicati che meritano di essere trattati con attenzione. La rubinetteria può quindi essere lavata con un detergente a presidio medico, che assicura l’eliminazione dei germi e dei batteri. È importante lavare con cura ogni sezione e se la rubinetteria è a doppio foro, servirsi di spazzolini o spugne apposite, per lavare con cura le fessure o gli eventuali bordi. In commercio si possono reperire delle spugne che si propongono rispettose dei metalli, ma che sanno agire con efficacia sullo sporco senza graffiare o rovinare la superficie.

La rubinetteria merita quindi di essere trattata con prodotti specifici che eliminano il calcare. Il calcare è un sale che si accumula naturalmente sulle superfici e che si manifesta con la tipica crosticina bianca. In alcune aree del paese l’acqua del rubinetto può essere molto calcarea ed è quindi ideale impiegare un prodotto che sia in grado di scioglierlo al meglio. È buona norma svitare le porzioni di rubinetto che contengono il filtro e pulirle con cura, quindi lasciare che il prodotto anticalcare agisca e risciacquare per bene il tutto, avendo l’accortezza di rimontare il rubinetto con attenzione. Il risultato è un bagno pulito, brillante e perfettamente sanitizzato.

Rubinetteria: come prevenire il calcare

Per prevenire la formazione del calcare ci sono alcune accortezze che possono essere tenute in considerazione. La prima interessa la frequenza, perché è utile tenere a portata di mano un panno morbido accanto alla rubinetteria e quando la sia usa asciugarla con una semplice e veloce passata In questo modo l’acqua non si ferma e il calcare non si origina.

Come evitare il calcare?

Le pulizie dovrebbe quindi essere bisettimanali, ma se non c’è il tempo per farle è ideale tenere a portata di mano uno spruzzino con del detergente e lavare i rubinetti un paio di volte alla settima, dedicandosi alla pulizia più profonda con anticalcare una volta ogni due settimane. È infatti importante non abusare di questo prodotto, che annovera una grande componente chimica.

I consigli per evitare la formazione del calcare sono semplici, ma è importante contare su rubinetteria di qualità, facile da pulire e realizzata con ottimi materiali. La rubinetteria di qualità aiuta infatti a definire il bagno con cura e le frontiere dell’arredo bagno si stanno rivolgendo ad elementi sempre più lineari, quindi semplici e funzionali da impiegare, quanto facili e veloci da pulire. La regola base per tenere pulita la rubinetteria si basa sull’impiego di buoni prodotti e può completarsi con l’impiego di qualche goccia di olio essenziale, come ad esempio quelli balsamici e antibatterici di agrumi, di tea tree o di menta, per un risultato brillante e naturalmente profumato.