Dieta e Salute
Il detox è una buona idea, ma non bisogna saltare la cena
Non ricordo più chi l’ha detto, ma non si ingrassa da Natale a Capodanno, bensì da Capodanno a Natale. Sante parole perché, in effetti, non è proprio vero che in dieci giorni circa possiamo diventare più rotondette, al massimo accumulare qualche etto in più che possiamo smaltire in fretta dopo le feste.
Il detox deve infatti essere inteso come una pratica da fare tutto l’anno e non solo per i chili in eccesso, ma per la salute generale dell’organismo. Se pensiamo alle culture più sagge, come quelle orientali, esse prevedono periodi di ‘magra’ che servono per purificare gli organi interni, alleviare il lavoro del fegato e dei reni e anche per ripulire la pelle dalle tossine.
Affrontiamo quindi le feste con una marcia in più e con la consapevolezza che non saranno certo due fette di pandoro o panettone a renderci la vita difficile.
L’importante è non saltare le cene, ma mangiare sempre qualcosa di buono e di sano. Un’alternativa molto gettonata e acclamata dai nutrizionisti è il brodo. A fronte di poche calorie, il brodo scalda il corpo, lo purifica se è a base di verdure e contiene moltissimi sali minerali preziosi. In più si tratta di un cibo riposante e non è un caso che il brodo stia diventando anche take away e lo vediamo sempre più in mano delle star: fa bene alla pelle, ai capelli e alle unghie.
Questa è la prima alternativa, alla quale fa seguito la cara centrifuga preparata con ortaggi e ottima frutta di stagione. Se in inverno il piatto piange e ci sono pochi ortaggi di stagione non disperiamo, perché possiamo sfruttare la bontà del cavolo nero, considerato un vero e proprio superfood, e sorridiamo perché abbiamo tutti gli agrumi dalla nostra parte. Via libera quindi ad arance, pompelmi e limoni, con l’accortezza di consumarli un paio di ore prima di andare a dormire per non generare reflusso gastrico o acidità di stomaco.
E infine puntiamo tutto sulle zuppe, che sono buone, sane e hanno poche calorie. Le zuppe d’inverno sono un vero e proprio comfort food e possiamo prepararle con il citato cavolo nero che è ricco di vitamine e di sali minerali, ma anche con le verze che sono di stagione, quindi più buone ed economiche. Largo ai cereali, soprattutto a quelli integrali e via libera anche alle patate per qualche sera, che sono molto buone e contengono il prezioso potassio.
Una zuppa da non dimenticare è quella di cipolle o di porro, sana e buona per due motivi. Il primo va ricercato anche in questo caso nei sali minerali, mentre il secondo nell’effetto antinfiammatorio e antibatterico della cipolla. Considerando i raffreddori e le influenze che ci sono in giro la zuppa di cipolle disinfetta le vie respiratorie e aumenta le difese immunitarie, in più è buonissima, quindi cosa vogliamo di più dalla vita? La risposta è una tisana calda, che possiamo scegliere in una bella versione invernale, quindi aromatizzata con spezie come la cannella e i chiodi di garofano, per una buona notte tutta da sognare…
