Salute
Sedie ergonomiche per la salute della tua schiena: quale scegliere?
Inutile negarlo: stiamo seduti per la maggior parte del tempo, facciamo una vita sedentaria e, di conseguenza, la nostra schiena e la nostra postura ne risentono. Che sia in ufficio o a casa, è importante avere una bella seduta, una sedia ergonomica, che non ci faccia arrivare a fine giornata con il mal di schiena.
Il mal di schiena è un disturbo che colpisce 10-15 milioni di italiani, e che nel 90% dei casi riguarda la zona cervicale e lombare (la più esposta a sollecitazioni) e per il 10% la dorsale. E spesso è proprio chi lavora al computer ad avere problemi, perché il dolore nasce da una postura scorretta. Non solo: il mal di schiena rappresenta il primo motivo di assenza dal lavoro.
Caratteristiche di una buona sedia ergonomica
La sedia ergonomica adatta per noi e per il nostro mal di schiena ha un’imbottitura comoda, un buon appoggio per la schiena e un sostegno lombare regolabile. Durante la giornata è bene assumere una posizione corretta, soprattutto se si è costretti a stare seduti per 8 o più ore al giorno.
Gli studi degli specialisti hanno dimostrato che la scelta di una sedia per ufficio o poltrona da ufficio ergonomica adatta riveste una grande importanza. Il lavoratore moderno passa otto ore al giorno seduto: di conseguenza la schiena, i dischi vertebrali e le articolazioni possono subire danni, se non si usano sedie ergonomiche che soddisfino le caratteristiche essenziali.
Anche fuori dall’ufficio è importante avere una sedia ufficio ergonomica, se si passa più di un’ora seduti a lavorare o a studiare a casa. Anche per i bambini è fondamentale utilizzare questo tipo di sedie. In Europa, soprattutto nei Paesi nordici, la cultura della sedia ergonomica è molto sentita… In Italia abbiamo ancora molta strada da fare, in tema di attenzione per la salute della nostra schiena.
Vantaggi delle sedie ergonomiche
Le sedie ergonomiche si possono regolare in modo personalizzato: per quanto riguarda i braccioli, lo schienale, il poggiatesta o il sedile, tutto secondo le tue misure. Una sedia correttamente regolata favorisce la circolazione sanguigna e alleggerisce i dischi vertebrali, che sono quelli che soffrono di più di una postura scorretta.
Come scegliere la giusta sedia ergonomica
Una buona sedia ergonomica deve essere regolabile, deve avere un sostegno lombare, con un’altezza atta a sostenere la schiena. È preferibile che il sedile sia ampio, e che i braccioli siano abbastanza lunghi per sostenere tutto il braccio del lavoratore. Meglio scegliere una sedia girevole, che permetta di ruotare a 360 gradi, per muoversi comodamente sulla lunghezza della scrivania.
Per prima cosa, bisogna sedere il più vicino possibile alla scrivania in modo che le braccia siano parallele alla colonna vertebrale. Le mani devono essere appoggiate sulla superficie di lavoro, con l’angolo dei gomiti di 90 gradi.
Inoltre, il fondoschiena deve essere premuto contro lo schienale della sedia; molto utile sarebbe anche un cuscino, per ridurre al minimo il carico sulla schiena. Mai piegarsi in avanti sulla sedia, in quanto ciò pone un ulteriore stress sulle strutture nella regione lombare e, in particolare.
Ultimo consiglio: non restare fermo sulla sedia! Non importa quanto sia comoda, la postura statica prolungata non è la scelta ideale per la tua schiena. Per evitare di mantenere la schiena in una posizione per un lungo periodo, ricordati di stare in piedi e di camminare per almeno un minuto o due ogni mezz’ora.
