Capelli
Capelli: le schiariture dell’estate
Alle donne piace cambiare look spesso, si sa. Uno degli aspetti che il gentil sesso ha particolarmente a cuore è la chioma, prova ne sia la difficoltà di trovare un parrucchiere a cui affidarsi senza remore e paure.
Da questo punto di vista, vedersi diverse e rinnovate nell’aspetto è sempre piacevole. Spesso basta scegliere il taglio giusto per sembrare più giovani e sbarazzine. Ma anche il cambio di colore è un esperimento che la maggior parte delle donne mette in pratica almeno una volta nella vita, per non parlare delle vere e proprie amanti del trasformismo che ogni mese sfoggiano una tonalità di capelli differente.
Spesso, tuttavia, non si vuole osare troppo e si preferisce optare per una schiaritura sui toni del proprio colore naturale.
Fortunatamente ci sono buone notizie per tutte coloro che vogliono cambiare look donando una nuova luminosità al viso attraverso una schiaritura dei propri capelli che abbia un effetto naturale e ricco di sfumature.
Negli ultimi tempi si è assistito ad un proliferare delle tecniche di schiaritura delle lunghezze dei capelli: la tendenza che accomuna molte di queste tipologie di trattamento è, infatti, proprio quella di non partire dalla radice del capello, bensì da un punto più basso o soltanto dalle punte. In questo modo si evita l’effetto “striatura” tipico delle meches e che fa molto anni ’90.
Le moderne tecniche, infatti, hanno il pregio di illuminare la chioma in maniera uniforme, andando a creare dei riflessi più chiari ma che fanno parte del proprio colore e che ne richiamano le tonalità in maniera armonica e non artificiale.
Lo shatush, ad esempio, consiste in una decolorazione progressiva del capello che parte dalla lunghezza fino ad arrivare alle punte con la tonalità più chiara. Il contrasto di tonalità tra radici e punte può risultare anche molto netto ma può essere smorzato facendo ricorso alla tecnica del balayage. Anche in questo caso avremo una sfumatura progressiva ma le modalità di schiaritura sono diverse perché la decolorazione in questo caso è più irregolare.
In questo caso la schiaritura risulta abbastanza marcata ma, se si vuole optare per un contrasto minore tra radici e punte, può prendersi in considerazione il degradè. Con questa tecnica si ottiene il risultato dei capelli esposti al sole: si schiariscono infatti delle ciocche molto sottili che vanno a creare delle sfaccettature e dei riflessi nel complesso della chioma. Ciò dona movimento e luminosità in modo molto naturale e poco “invasivo”, visto che la differenza di tonalità non è molta.
Queste sono soltanto alcune delle varianti esistenti per schiarire i propri capelli, magari in vista dell’estate. Il panorama è veramente ampio e in evoluzione: un buon consiglio è quello di affidarsi al proprio hair stylist per scegliere la tecnica più adatta al nostro capello e taglio.
Inoltre, un buon consiglio è quello di avere costanza nella cura dei capelli trattati, magari scegliendo un trattamento a base di olio di argan o di coenzima q10 da applicare settimanalmente per mantenere luminosità e forza dei capelli.
