Yamuna Save Face: ginnastica facciale

Ormai sono anni che questa tecnica viene studiata e sperimentata: è certo che funzioni. Si tratta di un metodo, molto meno invasivo del botulino o prodotti antirughe, per mantenere il viso tonico e giovanile. La sua ideatrice, Yamuna Zake, ha scoperto che con la stessa palla usata per esercizi di tonicità del corpo, si può affrontare il problema “rughe sul viso”.

E’ molto semplice: con quel tipo di attrezzo (è stata studiata l’importanza delle specifiche dimensioni, fattezze e materiale dello strumento in questione) è possibile ridurre l’invecchiamento della pelle agendo direttamente sulle ossa del viso, “allenando” di conseguenza anche i muscoli facciali e distendendo le rughe.

Già con il suo “Yamuna Body Rolling” è stato dimostrato che per mantenere giovane la propria pelle non è necessario ricorrere a sistemi invasivi, bastando questo tipo di esercizi, se fatti con cura. Pare siano necessari e sufficienti 15 minuti al giorno di “palestra facciale” perchè abbia effetto. Ovviamente bisogna sapere cosa fare e come farlo, per questo è possibile richiedere l’assistenza a personale qualificato, per imparare. E’ importante, però, che questo trattamento non sia effettuato immediatamente dopo un’iniezione di botulino, e tantomeno di creme antirughe troppo invasive: unica controindicazione.

Proponiamo un esempio di Yamuna Save Face; alcune direttive per poter applicare questa tecnica alla fronte:

Si comincia dalla linea verticale in mezzo alle sopracciglia. Si preme la palla e la si tira verso l’alto, sfregando contro la pelle; quindi si passa alla zona superiore dove si preme e si effettua una trazione verso l’alto. Allo stesso modo, si lavora il punto sotto l’attaccatura del cuoio capelluto. Allo stesso modo si lavora la parte centrale della sopracciglia destra, quindi nel punto in mezzo alle sopracciglia e poi a 3/4, restando sull’osso frontale. Stesso trattamento sul lato sinistro della fronte.

Insomma, tentare sembra non possa nuocere, anzi, fare ginnastica è sempre una soluzione migliore rispetto all’utilizzo di farmaci più o meno prepotenti.