Tendenze
Collezionare case di bambola
Una delle ultime tendenze del momento fra le donne di tutte le età è quella di collezionare case di bambola. L’arte di miniaturizzare ambienti è nata a Norimberga a metà del XVI secolo e le Baby House erano dei giocattoli destinati alle bambine.
In Olanda e In Inghilterra invece, l’arte di collezionare case di bambola fu una moda che conquistò meno le bimbe e più le donne dei ricchi borghesi. Le nobili signore, erano solite farsi costruire da maestri artigiani e artisti, case in miniatura poi allestite con arredamenti e accessori simili agli originali, per poter mostrare agli ospiti la riproduzione esatta della casa in cui abitavano.
Importanti regine hanno posseduto doll’s house di grandissimo pregio.Alcune di esse oggi vengono custodite nei musei e si rivelano fonti indispensabili per lo studio del cambiamento della vita sociale domestica delle epoche precedenti.
Oggi collezionare case di bambola è un po’ diverso: E’ la passione di creare artigianalmente piccoli oggetti e mobili con materiali di tutti i tipi, costruire da soli e arredare la casa dei sogni (seppur in piccolo), completandola ogni giorno, con minuscole miniature artigianali autocostruite o acquistabili nelle fiere di settore e nei negozi online.
In Italia, ci si è avvicinati alle doll’s house molto lentamente e soltanto negli ultimi anni per merito soprattutto delle riviste periodiche pubblicate in edicola da case editrici quali Del Prado e De Agostini e grazie alle iniziative dell’Associazione Dollshouse e Miniature Italiane.
